Dopo il disco virtuale non poteva che arrivare il libro virtuale.
Ma sorpresa virtuale non è.
Ha aperto un nuovo portale (www.ilmiolibro.it) che da la possibilità di autoprodursi un libro, non virtuale, stampato… E anche di metterlo in vendita tramite loro. E’ un portale serio. Dell’Espresso…
Potevo farmi sfuggire l’opportunità? Il progetto era già li nel cassetto. Riunire i tanti racconti di morte e musica, alcuni dei quali li avete gia letti, e dare forma ad un libretto… Un libercolo, 88 pagine… Nulla di eccessivo.
A me arriveranno delle copie stampate a casa. Ma si può acquistare anche tramite il portale all’irrisorio prezzo di 5 euri e 15 centesimi…
Per sbirciare la quarta di copertina e il progetto ciccate qui.
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C’è il bassista che vince la sua morte giocando a carte, c’è il batterista che dopo uno spuntino notturno esagera con i calmanti, c’è il cantante che prima di suicidarsi passa la notte ascoltando Iggy Pop e guardando un film di Hertzog, c’è la star maledetta che prima di farla finita appare per l’ultima volta in televisione in un programma cult di Rai3, c’è il genio della fusion che ci rimette la pelle prendendo un sacco di botte dal buttafuori di un locale dove voleva entrare per forza, c’è il chitarrista che collassa e muore mentre si sta facendo una foto ricordo dopo una serata memorabile….
🙂
Farà una bella figura tra i miei “I diari” di Kurt Cobain e “Storia della musica rock”… complimenti Ema.. sono proprio curiosa di leggerlo! 😀