Il locale si riempie lentamente.
Sono seduto tranquillo che mi sorseggio un whisky. Tra poco un bel concerto blues acustico, la serata dovrebbe rilassare i miei sensi sopraesposti.
Il duo attacca i jack, il locale si è riempito. Sono lì rilassato e loro attaccano. Un po’ di musica
Mi guardo intorno, scruto un po’ la gente. Mi cattura una ragazza appoggiata al bancone sul lato opposto del locale.
Un bel sorriso, non è alta, forse uno e cinquanta, peserà forse quarantacinque cinque chili, ma i pantaloni neri e la maglia, anch’essa nera, aderenti mettono in risalto un corpo molto ben modellato.
Leggo un labiale, un amica che entra e la saluta.
“Ciao Sara”.
Ecco finita la mia serata di stacco da te….
E’ plausibile, il locale si trova a metà strada da dove abito io e da dove abiti tu. Il nome, la forma fisica, un sorriso che mi scuote. La guardo, di sottecchi, e gli sguardi si incrociano. Non riesco a distogliere lo sguardo dal suo viso.
Lei mi guarda e non fa una piega, non abbassa lo sguardo, non sembra scocciata, e io vorrei morire.
E plausibile, potresti essere tu, un essenza che conosco solo tramite la "maledetta" rete.
Ma no, è solo la mia mente che non riesce a staccare da te in nessun modo.
Torno al mio whisky e alla mia musica blues.
Ma lo sguardo torna a cercare la sconosciuta, che sarà magari stanotte da masturbazione notturna, è proprio bella, non sarai tu ma sei bella.
Cerco i particolari. I pochi che conosco di te. Le mani. Identiche cazzo. Dita affusolate, unghie corte senza smalto, curate ma non da vamp. Bocca truccata, occhi meno. Alza la maglia per far vedere qualcosa ad un amica, sbircio, mi pare di vedere un neo a fianco dell’ombelico.
Si, sto impazzendo. Decisamente. Eppure è plausibile. Potresti essere tu. L’età c’è. Assieme all’immagine di te c’è un uomo, sarà quel tuo uomo sposato? Cerco se ha una fede al dito e poi rifuggo lo sguardo. Chi se ne frega, preferisco guadare te, cioè quell’immagine di te che mi si sta proiettando davanti.
I maledetti intanto suonano. Ma non dovevano fare blues?
Invece mi sparano una versione blusante si, ma non troppo di “Via con me” di Paolo Conte.
Via, via, vieni via di qui,
niente più ti lega a questi luoghi,
neanche questi fiori azzurri…
via, via, neanche questo tempo grigio
pieno di musiche
e di uomini che ti sono piaciuti…
Cavolo sembra una cosa fatta apposta. Stringo i denti e ordino un altro whisky, Jamenson stavolta però non Mc Callan….
Via, via, vieni via con me,
entra in questo amore buio,
non perderti per niente al mondo…
via, via, non perderti per niente al mondo
lo spettacolo d’arte varia
di uno innamorato di te…
Arriva il whisketto e mi viene da buttarlo giù d’un sorso….
Via, via, vieni via con me,
entra in questo amore buio,
pieno di uomini…
via, entra e fatti un bagno caldo,
c’è un accappatoio azzurro,
fuori piove un mondo freddo…
It’s wonderful, it’s wonderful, it’s wonderful…
Che mi pigliano in giro? Adesso attaccano “Wish you were here”, qui me ne esco al freddo…
Ed invece si liberano due posti qui a fianco e…. porco cane, la tipa, te, e il tipo, il tuo uomo, si siedono qui a fianco.
Prima reazione aspiro forte, voglio un profumo da stamparmi in testa….
Non riesco più a staccare gli occhi da te, la tua immagine, ma si la tipa cazzo…
Se ne accorge anche la mia donna qui a fianco, “Ti piace vero” mi dice ridacchiando, soffoco un moto di sorpresa, “Beh si, mi piace, si vede?”, “Si parecchio”….
Il duo finisce con “Immagine”, ma non dovevano fare blues sti coglioni? Mi si scioglie lo stomaco. E finalmente la tipa, te, la tua immagine, ma si insomma sta roba qui, si alza e se ne va.
Posso togliere il cuscino dal grembo che avevo afferrato per nascondere una mezza erezione.
Fuori fa un freddo boja. Scarico la donna a casa e su Radio2 mettono “I will survive”, nella versione fumosa dei Cake, stanotte mi pigliano tutti per il culo….
Mi fiondo al primo distributore di film, un porno, devi distendermi un po’….
Tanto lo so che non lo guarderò e mi faro una sega pensando a te, e magari anche all’immagine di quella che stasera ha recitato la tua parte per me, in un bar, in una notte di novembre….
di solito leggo quelli delle femminuccie ma visto ke 6 comparso ho letto volentieri anke qui…di carine ce ne sono in giro e se potessimo leggere nelle loro testoline forse ci sorprenderemmo xkè fanno gli stessi nostri pensieri, x il blues meglio farselo da solo xkè è quasi tutta robaccia quella ke gira ciao 🙂
deve essere fantastica questa ragazza se ti ha scatenato tutto questo…
baci
…ohiohi…
come sai che non è un racconto ma c’è un fondo di realtà?
hehe
mah sai com’è…
eheheheh
ciao ciao
……Beh…io non ero…..non ho le mani affusolate ma ho il neo vicino l’ombelico!
ahahahahah!!!!!
Dai che scherzo
Ciao Madè!
grazie grazie grazie…
un abbraccio…
…!…
sì lo so lo so non c’entra un caxxo ma quel che va detto va detto e basta no?! 🙂
sei una bella persona…e sabato è stato davvero bello stare in tua compagnia, pranzare insieme, la musica dei subsonica…siamo stati bene 🙂
spero capiti ancora ma a quanto sembra ci saranno anche altre volte di cui ricordarsi 🙂
piesse…una promessa è una promessa eheheh e anche se in ritardo eccola lì 🙂
…sei una bella persona anche tu devo dire. Si spero ricapiti anche perchè ti ho promesso una birra in riva ad un fiume… quindi…
e sai anche che stavolta tocca a me scegliere il dove il quando e il perchè soprattutto hihihi 🙂
magari la prossima volta ti porto pure il cd io 🙂 chi lo sa…vedremo…
…beh qui ci sono canale e Serio, anche da te non si scherza a fiumi…
Per il cd anche se sono piuttosto suscettibile sui gusti musicali vada… visto che per quel che so hai gusti buoni, mi fido…
io sceglierò la marca della birra…
sembriamo una coppietta….il che è preoccupante…ma va bene! ci sto!
una coppia di lupi che finirà per ululare alla luna…
chi chiama l’accalappiacani?
…beh ci sono un paio di persone che potrebbero farlo, o, spero, unirsi al coro
sì beh…quello era sottinteso…ti abbraccio va….a domani!
non lavorare troppo…non pensare troppo a tu sai chi e soprattutto non pensare a me hihihi
ma dai…
lo sai che sei uno dei personaggi che affolla la mia mente piena di viti e cacciaviti, come diceva Alan Sorrenti quando era uno serio…
allora starò attenta a dove posare i piedi…mannaggia a te mi vai a complicare la passeggiata….
daiiiiiiiiiiiiiiiiiii che vadooooooo se no chissà che ore faccio…e soprattutto stiamo sforando nell’intento prefissato o sbaglio?
…io sforo sempre gli intenti prefissati e finisco sempre per incasinarmi, mi pareva che lo avessi capito..
cmq vado a lavorare anche io…
sì…ne so qualcosa….hihihi
saluto tu sai chi (ovviamente a senso unico visto che non sanno a chi è rivolto) e mi auguro che gradisca ahahahahah
stop promesso vero?
ok ok vado bacetto a domani ciao ciao…beh il numero ce l’hai nel caso vuoi mandare un messaggio…ciao ciao Emm 🙂
…si poi ti do la buona notte, se non sei troppo incazzata per riceverla…
…mo lavoro…
!!!!!!!!!
eheehe no dico siete troppo forti! belle le conversazioni via blog…
cmq se non avete altri che ululano alla Luna mi propongo io… no em? 😉
ciau
…si so che anche tu ami questo genere di cose..
..se fossi un paio di chilometro più vicina potremmo farlo davvero…
….ma pensavo perchè non organizzaimo un ululata in contemporanesa la prossima notte di lune piena?
Si decide l’orario e poi lo si fa…
magari facendo una foto…
…daidaidai..
Si raccolgano adesioni…
…come stai Lety?
Lieta di partecipare alla vostra ululante e simpatica conversazione 🙂
Il racconto…è molto bello e descrive bene ciò che uno può provare in tali circostanze…ehm, ehm
Ciao
rosalba
sto così così em, ma il tuo sostegno mi ha fatto tantissimo piacere…
per l’ululata fammi sapere meglio i dettagli che la organizziamo…
un abbraccio
ehi Manù…ricordi le nostre ululate????
Che ricordi …se ci penso!!!
baxo baxo!
p.s.
si ora è ok!
smuack!
Si vedo che la cosa attira…
Organizziamo sisi
Adesso vedo quando sarà la prossima luna piena e ci si mette daccordo…
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…ti caretto Lety
bello questo post! ti prende, davvero. (oddio come suona scontato. pazienza!) ci sentiamo .. ciao! baciotti Lillie Dog