Chi sono

Recentemente il direttore di Cremaonline Andrea Galvani lo ha definito: “Giornalista allergico alle tessere e soprattutto fucina di creatività”. Definizione calzante soprattutto per quel che riguarda la scelta di essere da sempre cane sciolto.

Da quasi 20 anni firma dell’informazione locale, prima sul settimanale Mondo Padano e poi sul quotidiano La Cronaca, ed infine per il portale Cremaonline in questi anni si è cimentato in decine di attività.

 

Come scrittore ha pubblicato 8 libri, la trilogia delle arti Zombi rock, Cannibal blues e Bodyart jazz (rispettivamente dedicati a musica, cinema di serie B e body art) e il romanzo edito dalla Simposio delle Muse El Paso. Il romanzo Medalllo,  il libro di racconti feticistico/musicali Quando usucapivo vinili, la fiaba illustratata da Michele Mariani Nessun dorma a Procalmia e, a firma Bruno Mattei, il romanzo Dell’America non si butta niente.

 

Nel campo del cinema ha scritto la sceneggiatura del lungometraggio realizzato dal Centro di ricerca Alfredo Galmozzi con la regia di Celestino Cremonesi Curt dala russia. Assieme ad alcuni filmaker cremaschi come Simone Parati ha realizzato alcuni cortometraggi, che hanno partecipato anche a rassegne locali, ricordiamo La sala d’attesa e Cinquenovanta. In collaborazione con Giancarlo Molaschi ultimamente ha realizzato alcuni filmati per il progetto Cremasiamonoi, tra cui un video racconto sulla zona dell’Everest e in solitudine un video racconto sull’auditorium Cavalli, piccolo caso mediatico di inizio 2011. Ha iniziato poi una serie di produzioni video per il centro servizi del volontariato di Crema e per il sito Sussurrandom.

 

Altri cimenti da segnalare sono la collaborazione con la compagnia teatrale del Piccolo Parallelo per la scelta delle musiche di alcuni spettacoli della compagnia di Enzo Cecchi e Gianmarco Zappalaglio, tra cui sicuramente da lo spettacolo Il mio Prometeo. Sempre in campo musicale da segnalare la realizzazione di quattro demo autoprodotti: Zone vuote, Displasia, Minima Moralia e 415 ballad Hard bones. La produzione musicale più recente sulla pagina di Soundcluod.

 

A livello teatrale la collaborazione con Denis Guerini sfociata nello spettacolo E’ facile smettere di essere ottimisti (se sai come farlo) portatoin scena nel 2010/2011 fa all’interno del progetto Salotto Musica che ha riportato la musica autoctona su decine di palchi locali.

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