(una delle foto fatte sul luogo di un omicidio per il giornale per cui scrivo)
Urla nella notte.
Arrivo in bicicletta nel caldo soffocante di un giugno alfine arrivato.
Morte che galleggia nell’afa.
Siamo tutti morbosamente attratti.
Click…
Arrivo in bicicletta nel caldo soffocante di un giugno alfine arrivato.
Morte che galleggia nell’afa.
Siamo tutti morbosamente attratti.
Click…
Calore e afa e tasti per raccontare di una vita spezzata.
Domani gli altri leggeranno
Il potere della diretta…
Siamo tutti morbosamente attratti.
Click…
in poche parole, ema, una grande verità
forse il sangue sparso calma il cacciatore e la preda, fino alla prossima caccia.
Per due settimane il tema a cui ispirarci per scrivere sarà: “Motel”. Persone hanno vissuto, sono state in quelle stanze. Racconta, scrivi un racconto o una poesia come se il protagonista fossi tu, o se tu sapessi cosa succede entro quelle mura e volessi raccontarlo. Ad ogni racconto verrà attribuito un numero corrispondente alla stanza. Sarà possibile quindi, agganciarsi ai racconti di altre stanze e proseguirli (la redazione poi deciderà se unire i testi o lasciarli divisi).
I brani migliori saranno pubblicati su Frammenti di Rosso Venexiano. Il tema sarà proposto periodicamente fino al raggiungimento dei testi utili per farne un’antologia cartacea. Cari Autori, partecipate!
Salotto Culturale Rosso Venexiano
Ass.ne Culturale
Come posso non concordare con eallaigamma. L’uomo ha in fondo nascosto sotto l’apparenza di civiltà una bestialità e un potenziale così poco civile che a forza di venir soffocato viene fuori tramite questa curiosità morbosa per tutto ciò che riguarda sangue e delitti.
tutti tranne me…visto che non so dove andare a leggere..