Ho sempre odiato le materie matematiche, ho sempre amato quelle umanistiche
Non ho mai imparato ad esercitare la matematica dei sentimenti. Sa Dio quanto mi piacerebbe imparare la delicata alchimia del prendere e del dare nei rapporti umani.
Una sottrazione di presenza, un addizione di tenerezza, una divisione di paure, una moltiplicazione di equlibrio. La radice quadrata delle esigenze, il teorema di Pitagora dell’affetto.
Invece io sbaglio sempre le dosi mi viene da martirizzare il fisico, la mente, drammatizzo. Mi viene da dare 7 volte 7. Che coglione, poi mi massacrano…
Invece forse dovrei strapparmi via dai polsi le vene dove scorre il sangue e cominciare a studiare davvero il modo di trovare le giuste formule. Le giuste formule per evitare il dolore, evitare le lacrime che ti arrivano in gola e non escono, trovare la strada per scopare invece che pensare…
Poi con lo stomaco in gola, il cuore che scoppia nelle orecchie penso che non voglio rinunciare al mio modo di vivere i sentimenti. Uccide lo so, ma io sono sempre stato un umanista.
…Io auguro a te…
Una sottrazione di sofferenze, un addizione di pace, una divisione di paure, una moltiplicazione di amore. La radice quadrata dei perchè, il teorema di Pitagora dell’affetto….
sei dolce..
grazie anche te
sono un’umanista anche io em… le regole, le formule, non hanno mai avuto un’anima per me… mi hanno sempre limitata. tutto quello che è passione e non si può misurare: quella è la via che io seguo. anche a costo di star male… ma che gioia risollevarmi con le mie gambe…
ps:che significa “ti caretto Lety”?
un abbraccio
si si non cambierei con nulla al mondo certe emozioni che si provano a essere così… però che doloro anche…
era un ti carezzo… solo che alle volte inverto le lettere perchè passo dalla tastiera del mac a quella del pc e la z sta sopra invece che sotto…
Bhé, potresti farti insegnare dai tuoi simili, gli uomini, loro antepongono di solito l’interesse e il calcolo ai sentimenti, e si fanno molto ma molto ma molto meno male. Vivono a compartimenti stagni, e stanno bene in ogni situazione, e non si fanno coinvolgere più di quel tot, e sanno dosare tutto come fossero alchimisti, beati loro che ci riescono…
non sono d’accordo con onlyyou. conosco tantissime donne, non solo uomini, che calcolano e non si lasciano guidare dalle passioni e dai sentimenti. il luogo comune è una cosa che odio.
em grazie per la carezza. oggi ci voleva… un abbraccio.
…però le donne sono cmq superiori…
…
tutte quelle che vuoi… chedi sempre con me quello che posso do..
trovo che sia superiore chiunque usi il cuore e il cervello con calore…
…cazzo se ci provo… alle volte faccio casini ma ci provo
Molto bello em questo post.
Io sono come te. Sarà per questo che ti voglio bene? 🙂
..credo di si
Ho visitato il tuo sito per caso, mi sono permesso di lasciare un commento.
La matematica – come tante altre cose che ci accompagnano nella vita – è una invenzione per dare forse delle risposte alle nostre esigenze. Inventati una formula e le darai un senso, ma non otterai una soluzione.
Il dolore, le lacrime, le paure non sempre riusciamo – purtroppo – ad evitarle, ma nel momento in cui sopraggiungono bisogna inventare qualcosa per combatterle.
Spero che tu possa riuscire…
Ciao
Elio