Non riesco ad abbassare le paratie notturne stamattina. Di notte libero me stesso, lascio scorrazzare la raffigurazione di ciò che vorrei essere e non sarò mai. Per qualche istante si crea l’illusione.
Stanotte no però. Nessuna illusione ma tanta angoscia nello stomaco che stamattina è come un carico di cemento che si sta solidificando.
Sto cercando di costruire un Corpo senz’Organi e forse ci sto riuscendo.. Ma è un dolore vibrante scoprirsi scoperti.
Piove fortissimo stamattina davanti alla mia finestra.
Mi lascio inglobare dai riverberi che il mio copro fa rimbalzare nella stanza. Lasciarsi abbracciare sarebbe adesso l’esperienza più forte in assoluto.
ti abbraccio
con una calma irreale
soffoco gli spasmi del tuo corpo
come una ninna nanna
canto per te
e danzo al ritmo della pioggia…
ti abbraccio.forte
…la cosa più rivoluzionaria ed estrema di oggi è proprio essere abbracciato… hai colto tutto
oggi piove anche a roma….
buongiorno…
romina..
Tutte quelle tegole ema, mi fanno pensare alle scaglie.., vuoi un abbraccio che scagli via le scaglie…