Vorrei tagliarmi al fianco del capezzolo per ficcare dentro al mio corpo qualcosa di morbido.
Grasso e latte che diano al mio petto un apparenza sinuosa.
Far diventare questo deserto un luogo dove qualcuno abbia voglia di nascondersi, di mettersi al riparo, di nutrirsi.
Appoggiati ti prego Ninfa Driade… anche se non ho mammelle da offrire alla tua brama ma solo un po di calore e il mio essere lontano da tutto da sacrificare all’altare del tuo nutrimento per me.
Prosciuga tutto quel poco che ho messo da parte di buono cosi che muoia con il calore del tuo viso addosso e l’impressione di aver fatto qualcosa di bello, delicato, vero, femminile…