Cinema – Espana delirante


 


Una bestia inmunda está a punto de despertar

 

Allora, prendete il peggior kung-fu film degli anni ’70, zombie che fanno karate, l’immancabile scenziato pazzo, band di bulli in motocicletta stile “Surf Nazi must die” della Troma, musica garage rock della più grezza, suore surfiste discinte che salvano il mondo e fanno parte dell’ordine dei Los surfers catolicos, alieni verdi plastic osi stile fanta film Godzilla anni ’60 Giapponesi, sangue e viscere che neppure Bruno Mattei…

 

Frullate tutto e versatelo in una delle località turistiche più rinomate della penisola iberica… la Spagna. Avrete uno dei film più deliranti che sia mai stato in grado di scovare nel mio peregrinare alla ricerca di film di genere.

 

Karate a muerte in Torremolinos”. Buoni e cattivi, contrapposizione classica. I buoni rinchiusi nel negozio malaga Surf e i cattivi, guidati dal teribile doctor Malvedades, in un bungalow sulla spiaggia.

 

Girato nel 2001 da Pedro Temboury, un allievo del mitico Jesus Franco (che qui appare come attore), regista cult spagnolo (basti ricorare “Vampire bluse” del 1999) vince addirittura un premio nel 2002 al Malaga International festival.

 

 

Sun You tube ho trovato il trailer che vi propongo, in dvd lo si trova abbastanza facilmente…

 


2 Risposte a “Cinema – Espana delirante”

  1. Ho visto l’anno scorso “Mutande pazze” di Roberto D’agostino, e solo ora trovo il coraggio di dirlo.

    Lei che ne pensa?

    Perry Fardell

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