Ieri sera parlando con un amica mi sono sentito bene… Parlando del male dentro, della voglia di morte, della vita che vince… Ho un altra canzone da musicare qui…. il male…
Abilmente senza motivo apparente
Ho fantasie che mi spaventano l’anima
Demoni e fantasmi che si agitano
Straziandomi il corpo spezzandomi
Devastando la mente con mille dubbi
E la fragilità si espande a macchia d’olio
Cado, cado, cado, vado,vado, vado
Impossibile riconnettersi al sistema
Sono stato espulso come un virus
Circolo ancora solo per un caso sanitario
Nessuno ha disinfettato attorno al calvario
Pulsano le tempie, gocciolano gli occhi
Ricerca affannosa di esseri umanoidi
Vedo, vedo, vedo, cedo, cedo, cedo
Fai tua questa mia istanza finale
Decidi per me e ti prego fammi male
Ho poco fiato ancora per chiedere venia
Mi sento sul patibolo di una sera senza specchi
Prego, prego, prego di finire la mie pastiglie
In sottofondo invece l’invito a rinviare il suicidio di Battiato…. amica, anche tutti, ascoltala…
Ma è una vera e propria meraviglia il testo di questa canzone.
La sento tanto vicina alla mia anima…
lo sto musicando e arrangiando proprio in qusto momento… se vorrai te la farò sentire…
grazie
E i complimenti fatti da te valgono almeno il doppio, visto come riesci ad imprimere le tue emozioni persino in musica.
Un caro saluto
cadi eppure vai.. vedi come non è una banalità, che la vita vince.. cercando per forza (e per la forza!) quei motivi, che dentro ci sono.. un abbraccio.
un abbraccio grande grande…