Racconti – Atrax e le ragazze degli anni ’80

(un vecchio racconto riarrangiato
per l’amica che ha deciso di aiutarsi ad antidepressivi… sono con te…)


E cosi anche Paola è arrivata all’ Atarax.. lei crede ancora che gli sia stato prescritto per le sue mille allergie.. Giuliana che ci è passata qualche anno prima di lei si è fatta delle grosse risate. Io ho detto che a me il nome ricorda i robot televisivi delle serie Giapponesi (Atarax Ufo Robot..)..

Giuliana e Paola sono due ragazze degli anni ’80. La definizione l’ha coniata Clelia. Si riferisce a quelle splendide quarantenni che sono state ragazzine negli anni ’80. A cavallo tra il femminismo e il rampantismo una generazione di mezzo.. chi le ha precedute e chi le ha seguite ha fatto attorno terra bruciata e loro sono invece solo bruciate.
Io ho trentacinque anni e quindi sono un ragazzo degli anni ’90.

Ho rapporti con le ragazze degli anni ’80 da quando ho sedici anni..
Rita e Mery mi portavano in giro come fossi una loro mascotte.. Al cinema e a mangiare la pizza.. birre e primi super alcolici. La mamma si fidava di loro.. stolta. Separatamente ho ascoltato le storie dei loro matrimoni falliti. Rita JnB a garganella.. Mery grappa bianca a 50 gradi. Poi è arrivata Giuliana. Sorella del mio migliore amico, una vita spesa a Milano sta cercando di laurearsi in lettere. Troppo sensibile troppo vulcanica troppo schietta e trasparente.

Spesso bastonata. Di tanto in tanto ogni cinque o sei anni ha un ritorno di fiamma nei confronti del duo exexex fidanzato.. il primo quello delle medie.. si vedono si vogliono poi si scannano. Te credo. Uno gioca a rugby e di spirito leghista e lavora nell’ hi teck.. l’altra odia lo sport ama la cultura è sinistroide e fatica a far funzionare il cellulare regalatogli dal fratello…

..la lista di farmaci che nella sua vita Giuliana ha trangugiato è davvero importante. Tavor, En, Prozac, Atarax.. anche a lei fu spacciato come cura per una dermatite nervosa che le provocava sulla schiena segni di frustate.

Con grandi illazioni del dermatologo..
“Mi dica signorina che rapporti ha con il suo fidanzato..”..
 in realtà quella sono le stigmate delle ragazze degli anni ’80.
Paola la conosco da poco più di un anno. E’ entrata subito nel novero delle amiche predilette. La sua scarica elettrica di vitalità mi ispira davvero tanto..

Ma anche lei è una ragazza degli anni ’80.
Anche Annamaria lo è. Un divorzio alle spalle di cui non parla a nessuno. Anche se devo confessare che una sera alcuni anni fa a me racconto qualcosa.. la conoscevo da poche ore. Quella stessa sera conobbi Margherita, sul piede di partenza per l’Inghilterra trasferta lavorativa atta a dimenticare le paure. Tutte amiche di Giuliana..

Come Riccarda che è una ragazza degli anni ’80.. mamma dolcissima per cattiva manutenzione della spirale. Come Michela che canta all’ arena di Verona e a me fa un po’ paura. Due settimane fa ne ho conosciuta un altra. Piombata come un fulmine a ciel sereno Gio.. due figlie un marito ormai ex ma sempre violento.. un tumore al seno debellato.. un infanzia di violenze.. e qualche cosa lo dimentico. Tutto questo raccontato lacrimando mentre io le tenevo la mano in un viaggio di ritorno dal lavoro.. dopo circa tre giorni che la conoscevo..

Io comincio a preoccuparmi.. non è che faccio piangere le donne?
E già perché sto dimenticando Laura.. mi ha pianto davanti alla macchina del caffè al lavoro dopo quindici giorni che la conoscevo.
Anche lei telefona ogni tanto di notte.. che cara ragazza.
Giuliana che ha tentato l’escalation e Roby il liutaio senza riuscirvi ha iniziato a piangermi davanti che avevo meno di venti anni.

Il bastardo era Maurizio.. davvero bastardo..
Una sera mi fece fuori un pacchetto di Rizla lunghe per asciugarsi gli occhi.. non avevo fazzoletti di carta. Maurizio era ad un baracchino di porchetta notturno tra  Milano e Baranzate.. io avevo un groppo alla gola. L’avrei abbracciata ma la presenza del fratello (che qualche anno dopo mi ha pianto davanti pure lui) e dei moroso violento mi hanno una attimo trattenuto. Ho recuperato quando è tornata a Crema il primo di ottobre di qualche anno fa.. Un pesce d’ottobre. Dopo quindici anni di Milano è tornata a vivere a casa con i suoi e a dormire nella cameretta con il fratellino.

Una c’ha trentasette anni l’altro ventinove…
Giuliana è il prototipo di ragazza degli anni ’80.
Paola è un buon esemplare anche lei. Il suo amico Vis Polemica che non conosco ma mi sta sulle balle la fa star poco bene..

E te credo lei è insegnante sinistroide (e daje) appassionata di teatro.. lui un ex liberale rivoltato a Berlusconi (aaahggg!!)ha a che fare con delle modelle..
Le ragazze degli anni ’80 vengono attratte dagli opposti.
Avanti al centro contro gli opposti estremismi. Chi lo diceva? Non ricordo se Donat Cattin o Lino Banfi..

Margherita intanto mi è scesa dalle assi.. ne rimasi cosi tanto affascinato da prometterle amicizia eterna quella prima sera (dopo sei cuba libre e sei pinte di Guinnes si può promettere di tutto tranne che soldi)

Lei veterinaria promise di curarmi la psoriasi.. o era attratta da me o mi considerava un animale mah!
Dopo che al compleanno di Giuliana mi ha mandato a cagare l’ho un po’ lasciata perdere.
Al compleanno di Giuliana c’era tra le altre Elena
.. una ragazza degli anni ’80 (ma va)
Dice che le ricordo Cristina Ricci!?! Giuro.
Un po’ nevrotica… Arriva nello stesso posto dove c’è anche il marito ad un orario diverso stanno li con gente diversa e vanno via ad orari diverso se parlano e per frecciarsi.
E te credo lei cantante lirica con poca fortuna un po’ fighetta e con tanta voglia di far colpo.. lui brutto con una reverenza assurda nei suoi confronti aggiusta computer preferisce stare in disparte.

Mina non lo sò se è una ragazza degli anni ’80.. credo che sia per il rotto della cuffia una ragazza degli anni ’70.. E’ troppo calma, fa la fotografa, e ha un gran senso dell’ umorismo. Il suo uomo Carlo.. è calmo fa il fotografo e ha un gran senso dell’ umorismo.. No non è una ragazza degli anni ’80.

Lo è decisamente Angela la sua amica con il negozio di roba Jap.. due figli per il rotto (e de che) uno si chiama come il sottoscritto ed è nato lo stesso giorno (butta male giovanotto)
Insoddisfatta.. biologa con passioni culturale più per passione che per cultura lui medico condotto con poche passioni e  meno cultura.

Comunque anche Paola alla fine è arrivata all’ Atarax. Lei dice che gli ricorda il mare.. a me ricorda i robot Giapponesi degli anni settanta.. Giuliana ha fatto una grossa risata.. dopo il grosso pianto vedendo il balletto di Clelia a teatro.. L’altra notte saran state le tre sul pianerottolo dell’ aurora mi raccontava di Cinzia.. nascosta dietro una porta a curare il suo ex.. Non conosco ancora bene Cinzia ma la strada è quella giusta.
In Piazza Garibaldi c’era il negozio di dischi del suo ex ragazzo da parte c’è la farmacia.. Atarax

D’altronde chi è che diceva ‘Non si esce vivi dagli anni ‘80’
Gli Afterhours o Dario Argento… non ricordo.
 D’altra parte sono un ragazzo degli anni ’90 che me frega.

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