Piove forte oggi sulla mia città…
Le mie ossa urlano forte forte.
Due Aulin il primo maggio per la testa e oggi l’artropatia morde
Stamattina per sovrastare la "voce delle ossa" e cercare di tenere il ritmo ascoltavo
"Live in the city of the heart" dei Whitesnake
"Look at yourself" degli Uriah Heep… a altro… e collaudavo motorpump
Datemi una mano…
Suggeritemi che canzone ascoltereste voi per tenere il ritmo…
Le cerco e mi ci faccio un cd da sentire la prossima giornata di crisi nera…
(In sottofondo "July morning"
dal citato Look at yourself degli Uriah Heep,
dura 10 minuti ma è un pezzo splendido,
prendetevi il tempo per sentirlo….)
dal citato Look at yourself degli Uriah Heep,
dura 10 minuti ma è un pezzo splendido,
prendetevi il tempo per sentirlo….)
mmmmm l’unica che mi viene in mente ora, ma che forse ascolterei io indipendentemente da tutto è “run trought the jungle” dei creedence clearwater revival….
e un bacetto corredato di abbraccio che fa sempre bene….
è una domanda difficile… poi penso anch’io che quello di cui ho bisogno io in certi momenti può essere diverso da quello che ci vorrebbe a te.. ci penserò! un bacio grande.
Ciao Mandè….
Ti metterai a ridere, ma a me piace molto vamos a la playa….mi ricorda la mia adolescenza al mare..mi fà sentire il sole che mi riscalda la pelle e le ossa….e mi placa i morsi del dolore….hai mai provato?
Melissa dei Mercyful Fate può andare? magari tutto l’album intero.
Black hole sun, Soundgarden.
In-a-gadda-da-vida.
N.I.B.
Born to be wild.
Qualcosa dei Motorhead.
🙂
Ste
@anonima libraia… poi una canzone te l’ho estorta…grazie
@Lety, gran pezzo… sentito stamattina… si gli abbracci sempre
@shella, aspetto… bacio
@benedetta, sono particolarmente legato a quel pezzo perchè lo facevamo con il gruppo a 20 anni, in chiave noise metal…ovvio
@Ste, mi citi cose fondanti per la mia formazione, e Born to be wild è un altro pezzo che si suonava con quella storica band di cui sopra…grazie