Canzoni (mie) – Usbergo

Ho una corazza bucata
Che cigola la sera
Ruggine sull’acciaio
Un impossibile chimico

Scivola

Fastidio chimerico
Mi scorre nel fegato
Epatiche emozioni
Rimbalzano tra i rumori

Corri, cadi

Portatemi via
Portatemi dio
Portatemi il cuore
Ci metto il mio sangue

Quale domanda vuoi pormi ora?
Qualsiasi sia non ho risposta

 

Clicca col destro e salva con nome per sentire la canzone

 

L’usbergo era un antica corazza medioevale fatta di lame e scaglie che usavano i cavalieri

7 Risposte a “Canzoni (mie) – Usbergo”

  1. Pongo una domanda, la sto ponendo in giro, la pongo anche qui. Sai dare un contenuto alla parola, deformante, “Solitudine?”. Lo so che, come quesito, subito mette il prurito dell’ipocondria, ma ascolta: dove ci sono una domanda e una risposta, c’è già dialogo, e dove c’è dialogo già non c’è più solitudine, ma c’è parola. Lo chiedo, per curiosità mia. Per conoscenza. Però dai, rispondi. Dammi un tuo contenuto. Un riempimento. Cos’è “solitudine” per te, in te?

I commenti sono chiusi.