Giuditta si guarda le mani…
…le vede brutte, screpolate e sgraziate nei movimenti.
Si vede brutta screpolata e sgraziata nei movimenti.
Giuditta stringe gli occhi e guarda il mondo atteggiandosi a fattucchiera
…si crede profondamente una maliarda.
Giuditta sa amare con trasporti di un intensità che solo l’innocenza sa dare.
Si sa dare con una totalità primitiva, e non lo sa.
E’ convinta da sempre di recitare una parte, una parte da antagonista.
Giuditta Vs. Antagonista
Perché creda di essere ultima degli ultimi e prima dei primi rimane domanda difficile da formulare con risposta impossibile da dare…
Giuditta sbotta solo quando la misura è colma, sbotta fuori con veemenza imprevista.
…se cede alla semplicità si preoccupa di essere mediocre.
..se complica le evidenze si preoccupa di essere criptica.
Giuditta è un flusso a due direzioni di emozioni, una fibra ottica di tensione.
Quando sprigiona amozioni sono sempre di intensita insostenibile, qundo quando quando….
..quando congela i suoi movimenti e le sue tenerezze è glaciale..
Vive scosse di terremoto fisiche e pratiche che si riflettono in trasferimenti enterici adusti.
Giuditta è incantata, rasserenante e lancinante ma continua a sostenere di essere punto nero.
oddio, a volte mi sento come giuditta…
Che bella questa donna! 😉
forse ci trovo un po’ (tanto) di chi conosco…
ti abbraccio e ti lascio un bacio…
come sempre capisci il mio silenzio senza domande nè richieste…forse per essere così uguali da manuale 🙂 a presto!
bello… davvero…
Giuditta è contraddizione, è bramosa via di definizione…
giuditta…ma che fantastica donna…kissa..forse mi chiamo giuditta e non lo sapevo??? 🙂
un bacio e te che usi le parole cm aghi, inconsciamente e semplicemente!bellissimo, come sempre
oddio! mi sento giuditta anch’io! ma come fai ad entrare così profondamente nelle piccole debolezze del mondo femminile?